Socio Onorario
Specializzata in ritratti ha colto, attraverso il suo obiettivo, i protagonisti del mondo del teatro, del cinema, della televisione e della cultura, seguendoli sui set, sui palcoscenici e durante eventi di rilievo come ritrattista e fotografa di scena. Un lungo e intenso percorso professionale che l’ha portata ad essere oggi una delle ritrattiste italiane più quotate.
II ritratto è il perno attorno al quale ruota tutto il suo lavoro. II risultato non è solo un’esperienza fuori dal tempo, ma è anche uno scoprirsi come mai ci si era visti prima: un’espressione segreta, uno sguardo, un sorriso, l’anima che si mette in posa per chi la sa cogliere.
La scelta di dedicarsi al ritratto, nasce dal suo amore per le persone, per i loro sentimenti e i legami, per ciò che esprimono con i volti e gli sguardi, tutti elementi che proprio nel ritratto trovano la loro massima forza. Non solo ritratti di persone famose ma immagini di persone, famiglie, di legami affettivi che vedono anche nell’amicizia il loro fondamento, di momenti importanti della vita coltï nella loro unicità. Fuori dalle categorie del tempo e dalia quotidianità, realizzati, anche dal punto di vista della stampa che prevede l’uso di pregiate carte fine art, in modo che dichiarino immediatamente la loro preziosa esclusività. Un segno ìndelebile e inestimabile del nostro amore da consegnare a noi stessi e a chi ci è più caro, a chi per noi è unico come l’istante che abbiamo voluto far sottrarre all a tirannìa del tempo. Ha pubblicato tre libri fotografici, alcuni dei quali sono stati preceduti o seguiti da mostre monografiche: “44+1 AutoRltratti” (Vallecchi) dove fotografia e street art si fondono in un unico linguaggio artistico attraverso i ritratti “streettati” di alcuni fra i più affermati writers italiani; “Faece da leggere” (Rizzoli in collaborazione con la rivista Vanity Fair) 287 ritratti di scrittorì, giornalisti e intellettuali realizzati neII’arco di 6 anni, durante il Festìvaletteratura di Mantova, scattati con la Polaroid Giant Camera, una delle 5 macchine al mondo che permette di fare ritratt ì i n formato 50×60, veri e propri scatti un ìci. “Zelig 25 anni di risate” (Mondadori) che documenta la sua più che ventennale collaborazione con la fucina del cabaret italiano.